venerdì 9 dicembre 2011

Ciao Sic


I pochi amici che mi leggono avranno notato che è passato qualche mese dal mio ultimo post e che l'ultimo scritto era a difesa di Marco Simoncelli mentre tutti gli davano addosso per la sua irruenza in corsa. Poi tutti sappiamo come é andata a finire, Marco é morto a Sepang.
Abbiamo visto alla televisione, su tutti i giornali e sul web la commozione di tantissima gente, giovani, anziani, donne e bambini, ne hanno parlato in classe di mio figlio che frequenta la seconda elementare; il Sic ha mosso l'anima di tutti.
Io non ce l'ho fatta a scrivere subito dopo la sua morte, ero troppo turbato, ed anche ora faccio fatica a seguire un filo logico nel discorso e mi si inumidiscono gli occhi.
Marco il Sic era il mio pilota! Ho scommesso su di lui! Ho litigato al bar per difenderlo nelle rare volte che faceva qualche cazzata! Ho scritto su questo blog di lui e ne ho sempre preso le difese! ed ora mi manca!
Ho perso il mio pilota! Non c'é un'altro come lui, Valentino é un grande campione indiscutibile, Jannone é bravo, Pasini s'é perso, Capirossi ci ha abbandonato; insomma Marco mi manca.
Mi è particolarmente piaciuta una frase letta su uno striscione a Coriano durante il funerale:
"Il Sic é in paradiso ad insegnare agli angeli ad impennare"
Penso che questa frase sia lui! E credo che sia vero! 
Ciao Marco

mercoledì 18 maggio 2011

La gogna del "Sic"

In questi giorni si è letto e sentito molto sull'incidente che ha coinvolto Marco Simoncelli e Pedrosa, da appassionato vorrei dire anche io la mia:  

Sic ha sbagliato, ma ora non 
esageriamo





Marco Simoncelli è finito sul banco degli imputati dopo i fatti del GP di Francia 2011 con il contatto che è costato allo spagnolo Dani Pedrosa la frattura della clavicola. Il pilota italiano della Honda clienti è amareggiato per l’infortunio di Dani ma anche per la condanna e le accuse dei colleghi di pista, eleggendolo a pericolo pubblico numero 1 e monumento della scorrettezza.

Tengo a precisare che sono un "tifoso" di Marco e quindi di parte; e quando ho letto che un passo indietro Marco lo fa, deciso, ma non sul fatto in sè. "Ho riguardato tante volte il momento dell’incidente e con il senno di poi forse avrei potuto lasciare un po’ di spazio in più. Però anche lui ha mollato i freni. Sicuramente ho sbagliato la strategia, perché ero molto più veloce e avrei potuto fare il sorpasso qualche momento dopo, rischiando molto di meno". Il cruccio riguarda le conseguenze. "Continuo ad essere molto dispiaciuto per quello che sta passando Dani, ma io ritengo di non essere stato più aggressivo di altri in occasioni simili. Ne sono convinto, anche se tutti gli altri pensano il contrario. Mi sono fatto un esame di coscienza e credo di non aver esagerato. Se gli altri la pensano diversamente, non posso cambiare la mia idea"... ed io la penso come lui

Già, perché tutti hanno detto che Marco ha sbagliato. Certo, potremmo stare ore e ore ad analizzare il replay della manovra, senza mai trovare la “somma verità”. C’è chi sposa la linea, ‘questo non è uno sport da fighette e quindi il sorpasso ci può anche stare’, c’è chi come Valentino Rossi risponde ‘Marco ha sbagliato, era più veloce e forse poteva aspettare un attimo tanto prima o poi lo avrebbe passato’.

Difficile quindi trovare un punto in comune, anche se questa volta la manovra del Sic è parsa quantomeno azzardata: traiettoria estrema dall’esterno all’interno che ha portato all’inevitabile contatto con Pedrosa....ma per questo non si può apostrofare il nostro pilota romagnolo a pericolo pubblico numero 1 o etichettato da molti (Lorenzo in primis) come pilota scorretto e pericoloso, o addirittura come si è permesso di dire il manager di Pedrosa:“Avete visto tutti cosa è successo, non c’è molto da aggiungere: un disastro assoluto, le immagini parlano da sole. Era da tempo che Marco Simoncelli veniva indicato come un pericolo, e io ritengo sia un autentico ignorante, non si rende minimamente conto di quello che sta succedendo. Ormai il danno è fatto..”.

A mio avviso a risposto benissimo Fausto Gresini: "Faccio due premesse per sgombrare il campo da ogni dubbio — dice il due volte campione del mondo 125 —. Mi dispiace terribilmente che Pedrosa, un altro pilota Honda, in lotta per il Mondiale, che doveva provare la 1000 si sia fatto male. E sicuramente Marco ha commesso un errore per il quale è stato punito. Ma non accetto che questo ragazzo venga crocifisso in piazza come se tutto il male fosse lui. Sembra che abbia ucciso qualcuno. Abbiamo visto che un pugno vale 5 mila euro o qualcun che ha fatto cadere un altro pilota non venire punito. E se guardiamo bene, il sorpasso di Lorenzo a Dovizioso è stato più cattivo di quello di Marco".

Che inevitabilmente è diventato il pericolo pubblico numero 1, tanto che il manager di Pedrosa, Alberto Puig è arrivato a dire che occorre "rinchiudere" Simoncelli. "Io vorrei cercare di abbassare i toni delle polemiche, ma non posso accettare certi discorsi, anche se capisco che arrivano da una persona ferita — aggiunge Gresini —. Ma vorrei ricordare a chi ha la memoria corta quanto successo a Estoril nel 2006 (Pedrosa stese il compagno Hayden che era in lotta per il Mondiale, n.d.r.): forse era anche peggio". Ma ora bisogna guardare avanti, alla gara che vedrà il Mondiale in pista in Catalogna il 5 giugno. "E proprio pensando a quello voglio cercare di togliere l’enorme pressione che hanno messo sulle spalle a Marco. Magari era l’effetto che speravano, adesso che sta andando forte, mentre l’anno scorso non dava fastidio a nessuno. Chiedo solo regole precise per tutti, non vorrei che finissero per prendersela con noi, che siamo piccoli, e ci trattassero un po’ come Calimero...".

sabato 14 maggio 2011

Bridgestone, fornitore ufficiale della Moto GP 2011, svela in anteprima la nuova mescola

Bridgestone, fornitore ufficiale di pneumatici moto per la MotoGp, annuncia che sul sito della divisione Moto, visitabile all’indirizzo www.bridgestonemoto.it, è disponibile il comunicato stampa sull’anteprima del Gran Premio di Francia, quarto appuntamento della stagione 2011 del Motomondiale
All’interno del comunicato ufficiale, online alla pagina http://www.bridgestonemoto.it/press/gran-premio-francia-anteprima.html, si possono visionare alcune informazioni sui pneumatici usati dai nostri piloti preferiti, La gara si correrà sul celebre tracciato di Le Mans nel weekend del 14-15 maggio 2011.

In occasione del Gp di Francia, Bridgestone ha pronta un nuovo tipo di “mescola” slick asimmetrici. La scelta dell’utilizzo di queste nuove gomme deriva dal fatto che il circuito di Le mans si presenta con una superficie piuttosto scivolosa, e per questo è necessaria una mescola più morbida che aumenti l’aderenza.
Bridgestone, il fornitore ufficiale di pneumatici per la Motogp, lancia un nuovo tipo di gomma. E' una esclusiva, un modello mai prodotto prima e che già durante i primi test ha suscitato l'entusiasmo di ogni pilota, senza eccezione. Si tratta della nuova gomma posteriore asimmetrica. Questa nuova gomma doveva fare il suo esordio ufficiale al GP del Giappone, sospeso in seguito al terribile terremoto dello scorso 11 marzo. Testata parzialmente già l'anno scorso durante i GP di Valencia e Portogallo, viene adesso introdotta ufficialmente nel GP di Le Mans. Il circuito francese è considerato da Bridgestone molto particolare per via delle sue basse temperature, che possono far diminuire le performance delle gomme
Si tratta fondamentalmente di un nuovo modello di pneumatico posteriore che anno sviluppato nel corso dello scorso inverno. L'intenzione era di lanciarlo ufficialmente durante il Gran Premio del Giappone lo scorso marzo, ma che poi fu sospeso per via del terremoto. Normalmente le gomme hanno una componente soffice in una spalla e una componente extra soffice nell'altra spalla. Il pneumatico che anno progettato invece si differenzia per avere una gommatura soffice asimmetrica. Il contenuto extra soft era già stato sviluppato per le gare di Valencia e del Portogallo lo scorso anno, per cui non si può dire che sia un nuovo contenuto. Ciò che è veramente nuovo è l'aver mischiato il contenuto soffice in una gomma asimmetrica. Non esisteva una gomma asimmetrica prima di questa.
Tutti i piloti hanno apprezzato le nuove gomme asimmetriche. La Bridgestone afferma di aver avuto ottimi riscontri proprio perché il loro scopo è di essere performanti nei circuiti che hanno più curve a sinistra che curve a destra o viceversa. In tali casi c'è bisogno di un bilanciamento tra la lunga durata in una spalla e allo stesso tempo di riscaldamento sufficiente nell'altra. Quando venne usato il contenuto extra soft lo scorso anno, i piloti ne furono entusiasti. Il circuito di Le Mans è spesso piuttosto freddo e scivoloso per cui le gomme hanno bisogno di contenuto soffice. L'anno scorso usarono un contenuto soffice di tipo normale, così adesso la Bridgestone cerca di dare ai piloti la possibilità di ottenere performance migliori, maggior consistenza con l'aggiunta di maggior contenuto soft.

domenica 27 febbraio 2011

Mentre Valentino girava a Sepang a Jerez il "Team Sviluppo" Ducati lavorava con Battaini

Mentre il Team Ducati era impegnato nel test ufficiali pre-stagione della MotoGP a Sepang con Valentino Rossi e Nicky Hayden, Filippo Preziosi e il team di sviluppo erano a Jerez de la Frontera in Spagna, con il pilota collaudatore ufficiale del team, Franco Battaini, in un sessione di test di tre giorni che si è conclusa venerdì 25

SBK Phillip Island La Ducati vince!!


La Ducati doveva ritirare il Team Ufficiale ed affidarsi ai Team privati per tornare a vincere!!!!

Carlos Checa, arrivato al parco chiuso in sella alla Ducati della Althea Racing dopo la seconda manche, non stava più nella pelle. Con un sorriso gigantesco ha salutato il suo team che gli ha consentito di fare la doppietta sul circuito australiano, vincendo anche Gara 2.
Ma andiamo per ordine facendo un poco di cronaca:
Carlos Checa, in sella alla Ducati del team Althea Racing ha vinto la prima manche del round 1 della Superbike, a Phillip Island. Lo spagnolo ha preso il comando al terzo giro e lo ha mantenuto per tutte le altre19 tornate fatte sul circuito australiano. Complice un avvio della gara in cui Max Biaggi, che ha concluso secondo in sella all’Aprilia RSV4 con più di quattro secondi di ritardo, è rimasto bloccato alle spalle di Eugene Laverty, perdendo molto tempo.
La rossa di Borgo Panigale, nella mani della scuderia Althea, questa volta ha resistito tirata al massimo fino alla fine e gli inconvenienti tecnici che si erano verificati nelle due gare del round di Salt Lake City del 2010, quest’anno non si sono verificati.
L’abilità di Checa si è vista anche nel mantenere un passo di gara irraggiungibile per tutti gli altri: 1’32 costante, senza dare segni di cedimento e senza avere problemi con le gomme, grazie anche ad una scelta di coperture azzeccata. Durante la mattina ha piovuto e la temperatura si era raffreddata, ma, poi, al momento della prima corsa classe SBK è scoppiato un gran caldo.

In Gara 2 Checa ha preso il comando in cinque giri dalla partenza e poi è volato via, vincendo con più di un secondo di vantaggio sull’inseguitore romano. Praticamente quella dello spagnolo è stata un’altra gara in solitario, fotocopia della prima manche. Biaggi è migliorato rispetto a Gara 1 e ha ridotto il suo distacco dalla Ducati a 1”188.

In conclusione, bravissimo Carlos Checa ed un grande merito al Team Althea che sin dalla scorsa stagione è sempre riuscito a fare meglio del Team Ufficiale Ducati.

venerdì 11 febbraio 2011

Iannone strappa il migliore tempo sul giro alla prima giornata IRTA a Valencia

Oggi il via ai test pre-stagione IRTA sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, in Spagna. Andrea Iannone, su MMXI Suter del team Speed Master, ha fatto il migliore tempo sul giro di 1'36 .7. Andrea ha completato pochi giri mantenendo lo stesso ritmo che aveva raggiunto nel 2010 il Grand Prix, nonostante il fatto che le temperature dell'aria e dell'asfalto fossero decisamente più alte per tutto il weekend di gara. Con un totale di cinquanta giri, il pilota di Vasto è riuscito a raffinare il lavoro che è cominciato in Catalogna, durante le prove private, all'inizio della settimana. Iannone ed il suo Team hanno incentrato il lavoro soprattutto sulla preparazione di un asset di base che si adatta allo stile di guida del pilota e, domani, saranno provate alcune modifiche sulla base dei dati raccolti oggi.

Andrea Iannone # 29 - primo giorno: 1'36 0,7

"Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto oggi e con il buon feeling all'interno del team: non solo mi piace il modo in cui stiamo studiando una soluzione per migliorare la nostra moto, ma anche il modo in cui abbiamo lavorato con il mio tecnico Suter Alessandro Giussani, con il mio capo meccanico Tommaso Raponi e con l'intero Team. Le modifiche che stiamo portando avanti in tutti questi giorni e l'armonia all'interno del team mi rendono felice. Faremo del nostro meglio per completare il programma approntato ieri e di definire gli obiettivi che abbiamo precedentemente impostato. Oggi abbiamo cercato di trovare il miglior compromesso per me e il mio stile di guida, abbiamo cercato di sbarazzarsi di alcuni problemi minori e  preparare le impostazioni per il campionato ".

Fornito da: team Speed Master

sabato 5 febbraio 2011

Lè la volta bona!!!! Marco Simoncelli “Ho fatto il tempone!”

Due anni fà ad inzio stagione puntai cinque €uro su Marco Simoncelli Campione del Mondo delle 250 e tutti mi prendevano per i fondelli perchè "il Sic non è tipo da vincere il mondiale" così dicevano.....poi....ho vinto quasi 500 € e Marco Simoncelli è diventato Campione del Mondo delle 250.
L'anno scorso, parlando sempre con i soliti patacca, dissi riferito a Simoncelli " dataegli un anno per capire come come funziona, poi se gli danno una moto che tira, farà vedere i suoi scarichi a tanti!!" .....e questa sera ho la pizza pagata!!!! Il Sic è forte!!!!
Nella prima giornata di test in Malesia i piloti del Team San Carlo Honda Gresini Marco Simoncelli ed Hiroshi Aoyama sono scesi in pista molto motivati e fin dalle prime battute hanno dimostrato la loro determinazione nel voler essere tra i protagonisti della stagione 2011.


“Super Sic” ha girato subito fortissimo a dimostrazione che quanto fatto vedere nelle ultime gare della passata stagione non era un fuoco di paglia. Le condizioni del circuito di Sepang non erano ottimali ma Simoncelli ha sfoderato una grinta invidiabile girando con un buon passo su un tracciato che non predilige moltissimo.

Al secondo giro il “tempone”: 2’00″757, miglior crono assoluto dei tre giorni di test a Sepang. Una prestazione da evidenziare per Marco Simoncelli, che ha iniziato la stagione 2011 nel migliore dei modi grazie alla disponibilità della Honda RC212V “Factory” seguita dai tecnici del team San Carlo Honda Gresini, dando seguito a quanto di buono emerso dalle ultime gare 2010 e dalle precedenti prove di Valencia.


Marco Simoncelli ha confermato di stare bene facendo segnare un tempo fenomenale nell'ultima giornata dei test in Malesia. "Sono veramente contento - ha detto il centauro italiano -. Nei test di Valencia avevo capito che la moto nuova aveva un buon potenziale ed avevo un buon 'feeling'. Se poi considero che questa non è la mia pista favorita devo essere più che felice, sono stato  molto costante ieri e questa mattina sono riuscito a fare questo straordinario tempo" racconta. "In giornata ho poi fatto la simulazione gara nel corso della quale sono stato costante ed alla fine non sono arrivato stremato come in gara. Insomma sono contento a 360 gradi. La squadra ha funzionato perfettamente anche con i nuovi inserimenti. Tutto ha girato alla perfezione. Siamo migliorati tutti io per primo, i ragazzi la moto e sono convinto che quest'anno 'ci saro' anch'io. Naturalmente è il primo test e non gasarci troppo, dobbiamo continuare a lavorare così tenendo i piedi ben saldi a terra".
Sono sicuro che quest'anno il "Super Sic" ci farà sognare....dai de gas Marco!!!!!!

mercoledì 26 gennaio 2011

Vyrus 986 M2,un'altra "Romagnola" pronta per la pista

Presentata al Motor Bike Expo 2011 la nuova moto da competizione
Un’anteprima mondiale che la Vyrus porta al Motor Bike Expo. Si tratta della 986 M2, studiata per le competizioni e costruita attorno al motore Honda CBR600RR





 Al Motor Bike Expo 2011 è stata presentata la nuova Vyrus 986 M2 in anteprima mondiale; si tratta della 986 M2 ovvero della prima moto appositamente concepita per le competizioni dal ricercatissimo atelier riminese.
Senza obblighi di produzione di serie, la Vyrus può fare finalmente il proprio ingresso nelle competizioni. Naturalmente, conoscendo stile e tecnologia dell’azienda, la massima curiosità circonda l’allestimento che è stato concepito intorno al 4 cilindri Honda CBR 600 RR
Tecnicamente, la tradizione Vyrus non viene rivoluzionata. La sospensione anteriore con bilanciere a doppia spinta e sterzo nel mozzo fa sempre bella mostra di se, come il forcellone scatolato dalla struttura racing. Il telaio è la parte inedita del progetto, che si presenta in configurazione “omega rovesciato” e sostiene il 4 in linea Honda creando una culla e fungendo da elemento portante.
Gli ammortizzatori sono Ohlins TTX46, mentre l’impianto frenante si avvali di due pinze ad attacco radiale Brembo GP4RX all’anterioriore, che stringono due dischi da 310mm. Lo scarico è stato sviluppato da Zard per Vyrus, e i cerchi marchesini a 10 razze da 17″ montano le particolari coperture regolamentari Dunlop da 125/75 all’anteriore e 195/75 al posteriore. Il rapporto peso/potenza sorprende: 125CV per 135kg!


Per quanto riguarda l’impegno nelle competizioni 2011, Vyrus ha lanciato l’esca; ora non rimane che aspettare sponsor e team interessati all’acquisto della moto, offerta in pacchetti fatti su misura per il cliente e in leasing. Ricordiamo che quest’anno il campionato per prototipi Moto2 si estenderà a molti eventi nazionali, con il CIV pronto a far esordire la nuova categoria sulla falsariga di quello organizzato in Spagna lo scorso anno.


Non ci rimane che attendere le prime news della Vyrus in pista, e capire quali sono le reali potenzialità di un progetto così innovativo e originale. Come al solito Ascanio porta avanti un concetto di motociclismo fuori dai canoni, elevando la tecnica e l’efficienza ad un concetto artistico che non ha pari nel settore.













mercoledì 5 gennaio 2011

Sponsor.....sempre più difficile reperirli

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Siamo all'inizio del nuovo anno e nuova stagione agonistica, per molti di noi non ancora ben definita.
< Mancano sempre gli sponsor > per poter incominciare bene e tranquillamente la stagione, per poter concentrarsi solo sulla messa a punto della moto e sulla condizione fisica.
Sponsor.... ormai sono rari e quei pochi che ancora hanno denaro da investire ne hanno molto molto meno che alcuni anni addietro.
Come avevamo già annunciato alcuni mesi fà, l'associazione VIPracing stà preparando una piattaforma di social network per permettere ai giovani piloti di monetizzare il loro "navigare" nella rete; purtroppo i tempi si sono allungati perché non è così semplice farla come dirlo! soprattutto per dei neofiti dell'informatica come noi, ma non disperiamo e speriamo nei prossimi mesi di poterla mettere online.
Ma il problema degli sponsor c'è e bisogna risolverlo ora se si vuole fare le iscrizione ai vari campionati o trofei, così mi permetto di darvi un suggerimento indirizzato a coloro che conoscono la lingua inglese, ho trovato un ebook che propina consigli e strategie per cercare e riuscire ad ottenere sponsorizzazioni nel mondo del motorsport.
L'ebook è americano, quindi indirizzato ad un'utenza dove la cultura della sponsorizzazione sportiva e radicata da molto e sicuramente più diffusa che da noi; ma penso che alcune strategie per cercare la sponsorizzazione giusta siano adatte anche agli aspiranti piloti italiani.
Se siete interessati seguite il link qui sotto o sotto l'immagine dei libri.

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