domenica 27 dicembre 2009

FB Corse con Bimota e Simone Grotzkyj Giorgi in Moto2


Dopo aver annunciato con largo anticipo, nello scorso mese di febbraio, la propria intenzione di allestire una moto per la futura categoria Moto2, al debutto nel Motomondiale 2010, la Bimota esce oggi allo scoperto, lasciando intendere di avere ormai pronta una solida base telaistica su cui poter installare il famigerato (e da molti criticato) fattore propulsivo unico voluto dall’organizzazione, ovvero il motore quattro cilindri da 600cc. di derivazione Honda.
La neonata compagine triestina FB Corse, ha confermato che per il telaio della propria Moto2, è in avanzata fase di definizione l’accordo proprio con Bimota. Le wild-card concesse al Team dalla Dorna (in funzione della presenza anche in MotoGP), potranno essere riferite a circa cinque o sei presenze, in altrettanti Gran Premi del Motomondiale.
La storica azienda riminese, vincitrice in passato di titoli iridati nelle categorie 350cc. (1980) e TT / F.1 (1987), nonché di numerosi round del Mondiale Superbike, anche in periodi più recenti, pare abbia progettato e realizzato una bellissima struttura a traliccio, che sarà quindi presentata insieme alla tre cilindri MotoGP Oral in occasione del Team launch del 21 gennaio prossimo, a Milano.

La Moto2 si prospetta ora come la nuova sfida sportiva, per il marchio italiano dal glorioso ed amato passato. Speriamo che il desiderio della Dorna di riempire la griglia, porti infine ad un buon risultato, in termini di competizione; che permetta non solo di creare nuovi interessi commerciali, ma anche di far vivere una categoria sana, che lasci magari emozionare di nuovo chi crede in un motorsport professionale, ma fortunatamente ancora a misura d’uomo.

Il pilota coinvolto nell'operazione, Simone Grotzkyj Giorgi, ha ovviamente accolto con estremo piacere la notizia, motivo di ulteriore stimolo per lui, che è nato a pochi chilometri dalla sede Bimota (proprio negli anni in cui il marchio era sinonimo di vittoria nelle derivate di serie).

“E’ davvero un onore per me - dichiara Simone - sapere di avere la possibilità di correre in Moto2, con Bimota. La visita recentemente fatta nella factory di Rimini insieme ad Andrea Ferrari, mi ha semplicemente entusiasmato; non solo per il fascino tutto italiano del nome Bimota, di cui apprezzo molto anche i veicoli di serie, ma perché la moto è davvero bella e soprattutto interessante, nella realizzazione e nella cura dei dettagli. A livello di qualità percepita, posso assicurare che è la migliore Moto2 fra quelle che ho potuto vedere sino ad ora. Si prepara una grande sfida con queste nuove 4T, tutta da verificare quando scenderemo in pista, ma la base mi sembra molto buona “.

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